Da Chamois seguire le indicazioni per Crepin (1908) e da lì scendere verso il torrente (Moulin – 1888) dove con un ponticello si passa sulla sx orografica del Torr. Chamois.
Di fronte, legg. spostato a sx, si percorre un ampio pendio che si perde nel lariceto. Si continua comunque sempre nella stessa direzione nel bosco che si fa via via più ripido per aprirsi nuovamente sotto l’Alpe Cortiselles (2079) che si raggiunge dopo un tratto ripido (>30°).
Da qui seguire il vallonetto che più o meno in piano porta ad intersecare la strada proveniente da Foresus. La si percorre verso dx, si passa poco sopra l’Alpe le Corts e si continua per ampi pendii sempre sulla strada trascurando un cartello per il colle.
Più avanti, superati alcuni dossi e aggirata la q. 2453 si giunge in vista dell’Alpe Champlong. Prendere subito a sx la stretta valletta che conduce poi su terreno più aperto, superare alcuni dossi, mantenendosi sulla dx orografica del vallone, per puntare ad una modesta barra rocciosa che chiude il vallone. Superata la barra sulla dx si entra nel circo sotto la q. 2732 a S del colle.
Si traversa lungamente verso sx facendo attenzione agli ev. accumuli e cercando al contempo di mantenersi più in alto possibile per entrare nel pendio canale che con pendenza abbastanza sostenuta ed uniforme (gli ultimi 100 m di dslv sono sui 30°) conduce al Colle Pillonet.
La discesa avviene per la via di salita sebbene, dopo la barra rocciosa di cui sopra, scesi a ca. 2400 m è possibile tenere la dx fino a svalicare a E di q. 2453 per scendere su pendio ripido fino a giungere su pendii più agevoli ed aperti che riportano al bivio per il colle ignorato nella salita.
- Cartografia:
- L’Escursionista Editore 1/25.000 n° 7