Bracco (Monte) – Bianca di Luna

• L1: duro passo di blocco iniziale, placca, bel diedro in leggero strapiombo con ristabilimento tecnico per uscire. 6a. Sosta su catena.
• L2: in obliquo verso sinistra, segue diedrino con vecchio chiodo (unica traccia della vecchia Via Ghigo), un muretto porta a una zona di terrazze. 5c Sosta reperibile andando molto a sinistra, su due spit da collegare, di difficile individuazione.
• L3: Si sale sotto a uno sperone giallastro, che si supera in traverso verso sinistra con un passo aereo (5c), si sale a un fix, si traversa verso un fix a sinistra e si esce alla catena sommitale.

Discesa possibile sulla via che sale sulla verticale della catena, ma è più comodo e rapido scendere a piedi: salire la schiena erbosa che porta alla base delle rocce soprastanti, superarle con un percorso a S facile (I grado, inutile legarsi) e alla sommità delle rocce si incontra il sentiero che scende dalla Croce di Rifreddo. Percorrerlo (alcune catene per superare dei facili salti rocciosi) sino all’altezza della base via, dove un’ indicazione sulla destra (Rifugio) porta attraverso un passaggio “speleo” a una traccia che va alla base della parete (se non si è lasciato niente, invece si prosegue sempre per il sentiero principale, che riporta al Devesio).