Sia la parete per accedere all'anticima ovest che la cresta ad arrivare al punto culminante della cima est e' alpinistica. Necessita quindi materiale specifico in tal senso avere appresso.
Da Avisod percorrere a piedi la stradina vietata ai mezzi a motore, che risale la comba di Seneve’ fino all’alpe omonima’. Possibilita’ di taglire spesso i vari tornanti al fine di ridurre l’altrimenti notevole spostamento di questa prima parte relativo all’accesso alla parete.
Parete che volendo si puo’ attaccare gia’ di poco a sx del passo alto quotato 2540mt ca e dopo aver percorso parte della cresta sud erbosa sin alla base dei primi salti rocciosi.
Balze detritiche e canalini innevati 45°, consentono di uscire in cresta un 50 metri prima dell’ometto del dente occidentale. Dal quale si scende alla depressione 2930m tra il dente occidentale stesso e la punta est 2951m punto culminante. Con un passo di III ci si innalza pochi metri a valle del colletto lato canale sud est.
Segue una cengia orizzontale esposta verso dx, si aggira una costola rocciosa alla sua base, e per una rampa detritica se ne raggiunge il culmine con ometto, e una veduta spaziale sulle vicine Tzzat a l’Etzena le montagne della VDA e altro ancora in lontananza.
- Cartografia:
- Carta dei sentieri n.13 - Valle centrale L'escursionista editore
- Bibliografia:
- Guida dei monti d'italia, e inoltre info utili in www.summitpost.org alla voce Becchi di Fana:Climbing,Hiking & Mountaineering