Lunghezza: 9,5 km circa
Tempo di percorrenza (escluse soste): 3 h e 15’
Dislivello totale in salita: 480 m.
Percorso segnato (segni bianco-rossi con numeri dei sentieri)
Periodi consigliati: Autunno (con i splendidi colori della faggeta), tarda Primavera/inizio Estate (per le fioriture).
Superato il piazzale di Campo dell’Osso, dopo circa 700 metri si parcheggia in corrispondenza dell’imbocco della Valle Maiura (1577 m.). Il sentiero 651 sale sul panoramico crinale di Monna dell’Orso (max 1788 m.) per poi scendere alle Vedute (dove termina la sterrata succitata, 1747 m., 1h. e 15’). Seguendo le indicazioni per il Santuario della SS. Trinità si continua a mezza costa sul “sentiero dei pellegrini” affacciandosi sulla Valle del Simbrivio, poi in discesa nel bosco (passando accanto ad un suggestivo acero secolare) sino a raggiungere la suggestiva e fresca Fonte degli Scifi (o Fossaiola, 1687 m., 25’). Si torna indietro per 150 m. per continuare sul sentiero 683a/SC che sale sulla cima di Monte Autore (1855 m., 35’). Con una breve discesa si torna alle Vedute. Si percorre la strada sterrata per 300 metri sino ad una palina che indica la continuazione del sentiero 673c entrando nella faggeta. Breve e ripida discesa per proseguire poi sul fondo della valletta attraversando piacevoli radure sino ad un “volubro” e raggiungere subito dopo il punto di partenza (1h.).
- Cartografia:
- Carta 1:25.000 Parco dei Monti Simbruini
- Bibliografia:
- S. Ardito: Sentieri del Parco dei Simbruini, ITER Edizioni