
Prendere il sentiero dietro al rifugio, che risale un ripido pendio erboso fino a raggiungere la cresta sovrastante, presso il Monte Zampa (circa 45 minuti) . Bellissimo panorama sui monti Sibillini e in particolare sulla Gola dell’Infernaccio.
Percorrere la piacevole cresta erbosa che sale dolcemente verso la cima del Monte Sibilla (circa 2 ore in totale). L’unico tratto ripido si ha nel superamento di una fascia rocciosa alta circa 5 metri, che cinge la sommità del monte, in cui occorre arrampicarsi su delle facili (e non esposte) roccette a gradoni. Una catena, nuova, aiuta a tenersi in equilibrio in caso di problemi.
La cima (2173 m) è estremememente panoramica. Vista mozzafiato sui monti Sibillini, sulla Gola dell’Infernaccio, e sulle dolci campagne circostanti. Notare il piccolo villaggio di Foce, a picco sotto la cima.
La discesa può essere fatta sullo stesso percorso, oppure si può prendere una strada sterrata (orrore paesaggistico!) che parte dalla cresta che unisce la Sibilla a Cima Vallelunga e scende al rifugio della Sibilla (in pratica è la continuazione della strada fatta in auto, che fortunatamente è chiusa ai veicoli).
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
Priora (Monte) dalle Gole dell’Infernaccio, anello
Redentore (Cima del) da Foce per i Laghi di Pilato

Priora (Monte) dal Santuario della Madonna dell’Ambro
Castel Manardo (Monte) da Pintura
Priora (Monte) da Forca del Fargno per il Pizzo Berro

Tre Vescovi (Pizzo) Diretta e Cresta Nord-Est

Vettore (Monte) dalla Capanna Ghezzi, anello

Vettore (Monte) dal Sentiero dei Mietitori per il canale sud
Redentore (Cima del) e Pizzo del Diavolo dalla Forca di Presta

Palazzo Borghese, Porche, Sasso Borghese, Argentella (Monti) da Castelluccio
