Dal parcheggio poco oltre il centro di Ornica proseguire lungo la strada asfaltata e, dopo pochi metri, imboccare il sentiero 106. Non abbandonare mai il sentiero addentrandosi nella valle Inferno. Superare l’agriturismo Ferdy e, mantenendosi sul fondovalle, oltrepassare anche la baita Ciarei a circa 1600 m di quota. Continuare sempre sul fondovalle e, dopo una breve strettoia più ripida, spostarsi verso destra. Una serie di grandi balze porta alla conca sottostante la bocchetta d’Inferno, a circa 2200 m di quota, che sulla sinistra è sbarrata da una grande bastionata rocciosa. A sinistra della bastionata, proprio a ridosso di essa, salire un canale nevoso prima molto largo e poi progressivamente più stretto con pendenza di circa 50°. Ad un certo punto nel fianco della bastionata si apre un altro breve canale sulla destra che, con pendenze di poco superiori (60°), sbuca in cresta.
Da qui si scende il pendio opposto, in direzione nord-ovest, perdendo poco più di 100 m di dislivello fino a ricongiungersi alla consueta via di salita al Pizzo dei Tre Signori, ora chiaramente visibile in direzione ovest. Salendo ci si sposta sul versante nord per affrontare l’ultima rampa prima della croce di vetta.
Il ritorno si effettua dall’itinerario classico della salita al Pizzo dei Tre Signori, che aggira a sinistra la bastionata salita nel canale all’andata sbucando alla bocchetta d’Inferno, dalla quale ci si reimmette nella conca di partenza del canale.
- Bibliografia:
- Cividini-Romelli, Ghiaccio delle Orobie