Una nota per il Muro dei Polacchi così impropriamente chiamato, non è altro che un muro a secco che corre per quasi un chilometro sul crinale che divideva i pascoli della Val Verzasca dalla Valle della Porta.
Dal bell’alpe Monti Motti prima su strada asfaltata per 10 minuti poi su sentiero segnavia bianchi/rossi nel bosco di faggi con lieve salita e così sino all’alpe Foppiana 1495 mt, oltre si esce dal faggeto e si entra in un fitto bosco di pecci sino ad avvicinare i contrafforti del Sassariente. Qui il sentiero sale ripido a tornanti sino a sbucare ad un alto muro, impropriamente chiamato “la muraglia dei polacchi”. Ci si sposta sul lato nord e ci si avvicina al canale di salita, qui al bivio per i Monti di Gana anche il cartello e segnavia bianco azzurro/alpinistica. Si scende sino alle passerelle e cavi che agevolano la risalita (alla prima passerella si può individuare il vecchio sentiero con pioli, scale e canapi). Con alcune giravolte si sbuca in vetta dove il panorama è grandioso sui monti e sui laghi!