La partenza del giro è a quota 1050m, sulla rue 91 al fondo del Lac Du Chambon (provenendo dal Col Du Lotaret), dove si trova il bivio sulla destra che sale al bel villaggio di Mizoen (1186 m), praticamente di fronte alle Deux-Alpes. Si sale da qui a Besse (1586 m) per prendere poi la stradina in piano oltre il paese che, superato un rio, prende a salire con regolari tornanti già ben visibili dal basso. La strada diventa ora sterrata con ottimo fondo e pendenze ben sopportabili ( libero accesso anche a mezzi a motore, fortunatamente in questa stagione non troppi…).
Si arriva quindi al Col St. Georges, nella zona di Chalet Favre (2245 m) e il panorama si spalanca verso i ghiacciai della Mejie, i monoliti rocciosi delle Aiguilles d’Arves e l’immensa conca di prati che appare davanti.
Pochi metri sotto la sterrata si trova una pista coi segni bianco-rossi del GR 50-54, la si segue attraversando il pianoro in totale relax, passando nei pressi di una malga (Rif Tort) e scendendo ad un rio con tabellone del parco (2175 m).
Dal tabellone si affronta la pista in ripida salita lasciandola poco dopo per seguire la traccia che su erba e pratoni, dopo circa ulteriori 200m di dislivello, arriva al Col du Souchet (2365 m), punto culminante dell’itinerario, dove ci si puo’ fermare per rifocillarsi e godere di una vista sempre più fantastica sulla Mejie.
Dal colle inizia la bella e appagante discesa in single trek sul sentiero, talvolta solo traccia sui prati e per tratti in falsopiano, che diventa poi evidente e piu’ tortuoso, sino a percorrere i numerosi impegnativi tornantini che scendono per circa 300m di dislivello affianco alle piste sciistiche sino a Le Chazelet (m.1740).
Dopo aver preso fiato e scrollato le ossa…, si affronta la ripida rampa che porta in paese, da dove parte la panoramica strada asfaltata che scende per circa 300m di dislivello sino a La Grave(m.1450). Dal paese, immettendosi sulla rue 91, in relax si discende ora per circa 14 km e altri 400m di dislivello sino al punto di partenza dove si era lasciata la vettura, affrontando prima dell’arrivo un paio di brevi risalite e ponendo inoltre attenzione nel percorrere le tre gallerie illuminate ma parecchio trafficate….