Sia la Cima delle Croci che la Sajonchè sono già entrambe singolarmente relazionate (itinerario escursione Gulliver)
Attraversare il paese e parcheggiare nel piazzale a sx della strada.
Dal parcheggio risalire la scalinata che conduce alla frazione Fontane e proseguire con il percorso segnalato per la Cima Sajonchè (itinerario 83).
Con sentiero sempre evidente attraversare la faggeta per uscire ai pascoli dell’Alpe Bulei (mt 1580) e da qui proseguire in direzione della Punta Massarei (croce visibile dal basso), ottimo punto panoramico, raggiungibile aggirando la parete rocciosa a sx.
Dalla Massarei ancora 10-15 minuti per arrivare all’Alpe Campo (bivacco), alle spalle del quale parte il canalone NE erboso che esce sulla cresta a pochi passi della Cima Sajonchè riconoscibile anche dalla presenza della Madonnina.
Dalla Cima Sajonchè (mt 2344) continuare seguendo grossomodo la linea di cresta (passi di I-II° aggirabili) in direzione NO, passando in sequenza la Colma di Grega, la duplice cima Tirette (mt 2346), la Bocchetta delle Tirette, la Punta del Laghetto (mt 2381), il Colle e la Cima dei Caretti (mt 2365), il Buco del Tuono e in fine la Cima delle Croci (mt 2500).
Oltre la Colma di Grega, il passo che separa la Sajonchè dalle Tirette, è possibile attraversare sotto cresta (tracce sentiero) sul versante SO della Valpiana portandosi direttamente alla base della Cima delle Croci.
A contrario di quel che si pensi, sulla Cima delle Croci non c’è alcuna croce, ma solo un piccolo mucchio di sassi con paletto di legno.
Seguire al ritorno il percorso della Valpiana, abbassandosi della Cima delle Croci direttamente sul versante orientale in direzione dell’ampia conca dove è posto l’alpeggio, ben visibile anche dall’alto, per riprendere il sentiero segnalato.
Il sentiero della Valpiana termina a Boccorio, 3-4Km a monte rispetto a Mollia, mettere quindi ancora in conto 40 minuti sulla strada di fondovalle.
- Cartografia:
- Kompass 88 Monte Rosa