Arrampicata

Tre Denti di Cumiana – Via delle Fessure

Descrizione

Gite 12

Mappa e Tracce

Foto e Video 18

Condizioni 2

Classifica

19/11/2023 | abo | La bella fessura di L2

19/11/2023 | abo | Il Dente Orientale scendendo

15/10/2023 | moa | Io e Fabio su L2 fotografati da un'altra cordata.

Dettagli

Altitudine (m): 1200
Dislivello avvicinamento (m): 500
Sviluppo arrampicata (m): 150
Esposizione: Sud
Grado massimo: 6a
Difficoltà obbligatoria: 5c

Località di partenza

Ciom

Note

Itinerario attrezzato a chiodi tradizionali. Spazio alle protezioni veloci nelle fessure più larghe. Una Mecca per gli amanti del "semi Trad".
Soste a fix con catena (tranne S3 da collegare). Sufficiente corda 60m usata doppiata, 6/7 rinvii, un set di friends.

Avvicinamento

Dal parcheggio di B.ta Ciom prendere il sentiero classico per il dente Orientale e senza possibilità di errore raggiungere la base della parete, ben evidente dal colle della Bessa. Ovviamente si può raggiungere la parete anche da Cantalupa con tempi simili (1,15h).

Descrizione

Attacco nel settore sx della parete est, a sx della via Cho Oyu. Targhetta con nome alla base.
L1 4b 15mt Risalire brevemente verso sx (primi metri improteggibili) fino a intercettare una larga spaccatura (ch. basso poco visibile) che sale a dx e porta alla sosta alla base della grande placca fessurata.
L2 5c 25mt Risalire la bellissima fessura (2 ch.) da proteggere in più punti. Superare un tettino (ch. basso) e raggiungere la comoda sosta.
L3 6a 25mt (variante Guido Rossa) Risalire verso sx seguendo un evidente fessurino sotto un tetto per 3-4 mt (3 ch.) .Poi muretto (2 ch.), diedro (ch.) e raggiungere la sosta (da collegare) verso sx nei pressi di un ginepro.
L4 3c 30mt Tiro su placche abbattute tutto da proteggere. Slalomare tra ginepri e una quercia verso sx e raggiungere la sosta sulla cengia mediana sotto un evidente gran diedro.
L5 5a 20mt Risalire alla belle meglio nel diedro-camino (3 ch.) fino alla sosta sotto lo strapiomb0.
L6 6a 20mt Muretto (ch.), breve camino leggermente strapiombante (5b/c). Poi un tettino finale (1 ch.) e uscire sulla spianata
sottostante la vetta.
L7 5c 15mt Tiro di servizio per la vetta. Aggirare un gradino e uscire tramite il camino evidente dietro la cappella che la leggenda dice che sia di “proprietà'” di Gervasutti. In alternativa, aggirare lo spigolo e salire l’ultima placchetta dello spigolo S.

Storico

Prima salita: G. Dionisi, Marchino, M. Silvestrini. Fine anni '40. Variante Guido Rossa: anni '50
Soste, pulizia, disgaggio e qualche chiodo qua e là: D&G+Ales primavera 2014