Accesso: da Saint Martin Vesubiè al Santuario di Madone de la Fenestre (12 km), da cui si segue il sentiero per il Pas du Mont Colomb fino al punto in cui scende per 5 metri passando sotto un grande masso. Qui si risalgono brevemente le ghiaie a destra per raggiungere la parete dell’avancorpo W della Cayre Barel nel suo punto più basso. Attacco una quindicina di metri a sinistra, sopra un corto risalto che sorregge una bella placca di roccia chiara (ometto, fix a 5 metri da terra).
L1, 20 m, 4b, 1 fix: facile placca.
L2, 30 m, 5c, 6 fix: sempre per le placche, ora più ripide.
L3, 30 m, 6a+/A0, 8 fix: strapiombo sopra la sosta (2 fix vicini) poi un bel muro di placche molto ripide ma appigliate.
L4, 40 m, 6a/6a+, 9 fix: tiro più sostenuto per una sequenza di diedri e lame verticali con andamento obliquo a sinistra; uscita in sosta a destra verso la cengia mediana.
L5, 20 m, tiro facile obliquo a destra a raggiungere una sosta alla base del risalto superiore.
L6, 30 m, 5b, 3 fix e 1 chiodo: leggermente verso sinistra (chiodo). Al fix si attraversa decisamente a sinistra e si sale sempre in obliquo a sinistra ad una sosta su buon terrazzo.
L7, 30 m, 6a, 6 fix: fessure sul filo dello sperone.
L8, 40 m, 6a+, 8 fix: per diedrini e fessure poco a destra; raggiunto un tetto, si attraversa decisamente a sinistra sotto di esso e si esce in sosta per una fessura arrotondata.
L9, 40 m, 5a, 4 fix: direttamente per il filo del pilastro soprastante, roccia a tratti instabile e molto lichenata.
Discesa: dalla sosta 9 per il canale a destra verso la forcella che separa l’avancorpo dal Grand Cayre de la Madone. Un breve salto ripido si supera con doppia da 40 metri (catena a fianco dell’alberello sul ciglio del salto). Si discende quindi il canale nord (ghiaia molto instabile) tornando nei pressi dell’attacco. 45 minuti.
- Bibliografia:
- J.P. Gass: Guide des Alpes Maritimes, Massif du Mercantour