Il giorno seguente giro delle Forcelle Pis Pilon, Caneva e Tanzon. Notevoli dislivelli e fatica, posti da camosci, incontrato una sola persona in 2 gg.
Da Belluno per Bolzano Bellunese e località Case Bortot (strada stretta e ripidissima) dove si lascia l’auto (piccolo parcheggio). Portarsi con il sent. 501 (saliscendi) al Ponte Mariano (bivio x Biv. Medassa) e salire per il sent. 501 al rif. 7° Alpini in posiszione panoramica sotto l’imponente muraglia della Schiara (ore 2,30). Salire al “Porton”, caratteristico portone di roccia dove inizia la ferrata Marmol. In circa 2 ore al biv. Sandro Bocco mt 2266.Da qui si proseguirebbe fino alla vetta della Schiara per il sent. attr. Berti e scendendo verso il biv. Dalla Bernardina sotto la mitica Gusela e al biv. Sperti da cui si torna al rifugio.
Visto l’assenza del bivacco, ritorno sotto leggera nevicata al rifugio 7° Alpini, pernottamento al biv. invernale. Il giorno seguente salita per la ripida Forcella Pis Pilon mt 1730 circa(qualche attrezzatura, franoso),traversata a Forcella Caneva (camosci) e discesa molto ripida verso Pian Cajada. Risalita a Forcella Tanzon con sent. panoramico, discesa in 40′ a Casera Palazza (cattivo stato)e nel bosco fino al bivio per il Biv. Medassa. Risalita di circa mt 350 al bivacco mt 1340 (ricovero di emergenza, spoglio, presenza di roditori…)e discesa a Ponte Mariano dove l’ultima risalita mi riporta al parcheggio.
- Cartografia:
- carta Tabacco nr 024 - Prealpi Dolomiti Bellunesi
- Bibliografia:
- guida Cai/Tci - Schiara