Dal tornante della strada del traforo iniziare a salire sulla destra per bei pendii. Attraversare verso sinistra sino ad incrociare la strada che conduce all’alpeggio del Merdeux. Rispetto alle case di sinistra risalire un centinaio di metri per imboccare sulla sinitra la strada che attaversa il ripido pendio della Crevacol. Lasciato sulla destra il vallone che conduce al Grand Golliaz si prosegue sino alle baite della Tsa di Merdeux.
Alle baite si può arrivare anche dal fondo del vallone oppure risalendo dall’alpeggio di Sez un ripido pendio.
Questa prima parte dell’itinerario, con qualsiasi delle tre possibilità è pericoloso per valanghe, in alto è consigliabile solo in caso di poca neve che permette di seguire il tracciato della strada.
Dalle baite risalire sulla destra un ripido pendio che da accesso al vallone che conduce al colle.
Ci si tiene al centro del vallone per poi risalire a sinistra una bella valletta per aggirare un dosso roccioso.
Attraversare a destra per un lungo tratto sino ad imboccare l’ultimo ripido canale che conduce al colle.
In discesa è possibile scendere direttamente senza aggirare il dosso lungo un ripido canalino.
VARIANTE
una bella variante in modo di poter fare un percorso ad anello con salita sul versante nord e discesa sul lato descritto dall’itinerario.
Praticamente lasciare la poderale che porta alla Tsa di Merdeux e inboccare il bel vallone che porta al Grand Golliaz in direzione nord per qualche centinaio di metri poi sempre seguendo il vallone che gira verso owest e si allarga per ampi e bei pendi, continuare la salita sino a dove si lascia sulla dx il tragitto per il Grand Golliaz, il col Sauliè rimane proprio sulla sx già ben visibile dal fondo del vallone.Discesa sul versante opposto