Salita: da Chialvetta salire verso Pratorotondo. Prima delle case svoltare a dx, in direzione NO, per ripidi prati e radi larici; in breve si incrocia la strada militare che porta al colle Ciarbonet. Da qui il monte Freid e il canale sono già visibili. Prima del colle, piegando progressivamente verso Ovest a “vista” raggiungere l’imponente conoide, risalirlo (200 m) e quindi imboccare il canale che presenta una barriera evitabile a sx.
Lo sviluppo è di circa 300 m con pendenze che oscillano tra i 40°-45°. Quasi in cima al canale vi è un grosso masso che lo divide, passare alla sua dx e raggiungere una conca nascosta nei pressi della sella fra la cima N (la più alta) e quella S (pochi metri più bassa).
Discesa: traversare seguendo il filo di cresta sulla cima S (delicato, cornici o roccia instabile), quindi scendere l’ampia cresta SE su terreno non difficile ma delicato (terriccio, sfasciume, brevi saltini e qualche placconata) fino all’ampia sella fra il M.Freid e la Cima Ciarbonet. Divallare ora verso SO per ripidi pendii verso il sottostante vallone (Vallonetto) e seguirlo verso SE in direzione Gr. Gorra, oltre il quale si incontra la carrozzabile che permette di rientrare verso Viviere, Pratorotondo, Chialvetta.
- Bibliografia:
- Voglia di Ripido itinerario n°78