La selvaggia Valdeserta presenta parecchie possibilità per chi ama il ripido, ma il suo unico neo sta nel lungo avvicinamento, infatti, chi vuole avventurarsi su questi percorsi deve già partire consapevole di impegnare almeno un paio d’ore prima di iniziare la salita.
Dalla Piana del Devero, seguendo il percorso invernale, raggiungere prima l’Alpe Crampiolo e poi il bacino di Codelago dalla parte idrografica destra.
Se le condizioni lo permettono proseguire sulla crosta ghiacciata del lago, altrimenti continuare sulla sinistra costeggiando l’invaso.
Raggiunta la valletta del rio Valdeserta, risalire i suoi radi boschi di larici in direzione ovest, guadagnare la conca pianeggiante dell’omonimo alpeggio e proseguire in direzione N verso il pendio morenico finale.
Poco prima della morena deviare a sinistra e proseguire con l’ampio canale che supera i primi salti rocciosi per uscire direttamente sotto il versante N-E del Mittelberg, traversare brevemente verso destra e raggiungere un altro più stretto canale, non visibile dal basso, che risale integralmente tutta la parete con pendenza costante tra i 40-42° (gli ultimi 50mt oltre i 45) terminando contro le roccette finali.
L’uscita che si trova a destra di un evidente gendarme può essere problematica con presenza di accumuli o cornici.
- Cartografia:
- Kompass 89 -Domodossola-
- Bibliografia:
- Guida monti d'Italia Cai-Tci Alpi Lepontine