Per info contattare l'associazione Arnica Montana di Thures che ha in gestione l'intera zona.
Viste le numerose strade estive si possono compiere anelli e percorsi di lunghezza variabile, anche notevoli, che richiedono comunque attenzione in quanto alcuni tratti possono essere condivisi con pedoni e scialpinisti e valgono comunque le regole di prudenza e conoscenza della montagna innevata.
Quella sotto è una proposta che si presta ad innumerevoli varianti.
Da Bousson si imbocca la pista che coincide con la strada militare che porta al lago Nero e la si segue senza possibilità di errore fino al bivio a sinistra per il Pilone Manna (volendo è possibile proseguire ancora fino al lago Nero, capanna Mautino e col Bousson in genere su sempre su traccia battuta).
Si imbocca questa strada che spesso non è battuta ma senza difficoltà, dopo un primo tratto in breve discesa, si prende a salire aggirando le pendici del Petit Cric e del Courbioun (prestare attenzione in caso di recenti nevicate ed a primavera inoltrata per il rischio di slavine in questo traverso) fino a pervenire al pilone Manna, presso il quale la strada svolta bruscamente ed in falsopiano e leggera discesa porta alla casermetta delle grange Chabaud (questo tratto a volte non è battuto).
Da qui in discesa si segue la pista di fondo che porta al ponte nei pressi di Ruhilles e da qui sempre su pista battuta a Bousson.
(Volendo l’anello può essere percorso al contrario, oppure nella piana di Ruhilles si possno percorrere gli anelli lì battuti, così come proseguire su traccia non battuta fino alle grange Thuras nella parte alta della valle).
- Cartografia:
- fraternali 1:25.000 n. 2 alta valle di susa e alta val chisone