Si posteggia l’auto al parcheggio dell’Alpe Quaggione (molto ampio) poco prima della baita (ristorante) “da zio Lolo”.
Un cartello indica subito Monte Cerano (80′). Il sentiero, sempre segnato, prosegue in piano in traverso in un bosco abbastanza fitto (in autunno, suggestivi i colori che contrastano con i pendii uniformi privi di vegetazione del Cerano e del Poggio della Croce e, in lontananza, del Massone).
Alcuni cartelli indicano sentieri per diversi alpeggi, la meta della giornata è comunque sempre indicata.
Dopo circa 20′ il sentiero sale molto ripido lungo il versante SO del Cerano (da questo punto la croce di vetta è visibile)fino a raggiungere la cresta.
Si percorre la cresta senza problemi prestando attenzione ad alcune roccette un pò esposte, alternando tratti in piano a tratti molto ripidi, raggiungendo la croce, posta qualche decina metri prima della vetta, in posizione estremamente panoramica.
Stupenda la vista sulla valle Strona, sul Monte Rosa, in particolare sul Massone e le principali cime della Valgrande, oltre, naturalmente alla vista sui laghi (Orta, Maggiore)a S. Dal Cerano si prosegue in direzione NO in leggera discesa per circa 50m, per risalire velocemente al Poggio della Croce (20′ dal Cerano).
Sul Poggio è presente un altare, oltre alla croce con campana.
Discesa lungo il medesimo itinerario di salita.
In sintesi:
Alpe Quaggione – Monte Cerano (m.1705): Sentiero segnato, cresta, 1h-20.
Monte Cerano – Poggio della Croce: Sentiero segnato, 20′.
Poggio della Croce – Alpe Quaggione: Sentiero di salita, 1h-10′.
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