Si segue il sentiero segnalato lungo il fondo della valle che sale dapprima in maniera piu’ moderata e poi piu’ decisa per superare un risalto che da’ accesso a vasto e lungo pianoro erboso e detritico. Si supera una grossa presa dell’acqua passando successivamente sotto il rif de L’Alpe che si lascia sulla sx (dx orografica).
Si prosegue sino a raggiungere il bivio segnalato per il Ref du Pave’, dove ha inizio il parco. Si prende a sx e con pendenza ancora moderata si raggiungono le Sources de la Romanche, mt 2150, quasi alla testata del detritico Glacier de La Plate des Agneux.
Qui il sentiero cambia registro iniziando a salire sulla dx ( sx idrogr.) in maniera decisa. Si costeggia dapprima la base di una paretina verticale, si sale un ripido pendio erboso che da’ accesso a un tratto piu’ roccioso che si supera comunque agevolmente seguendo la traccia sempre ben evidente e segnalata ( alcuni tratti sono attrezzati con funi metalliche ). Superata la fascia rocciosa si riprende a salire in maniera costante dapprima su ripidi pendii erbosi e poi su terreno via via piu’ detritico. Nell’ultimo tratto infine si risale una grossa pietraia ( a questo punto e’ finalmente visibile il rifugio), che se pur solcata dal sentiero risulta essere faticosa per via del terreno sconnesso.
DISCESA : lungo la via di salita.
ACQUA : numerose sorgenti lungo il percorso: l’ultima le Sources de la Romanche, ma si trova acqua anche nel pendio finale e pochi minuti oltre il rifugio.
TEMPO DI PERCORRENZA : i cartelli alla partenza indicano 5h. Considerare che il lungo tratto pianeggiante e’ lungo uguale pure in discesa ! I tempi di salita possono variare molto secondo me a seconda delle condizioni meteo e oggettive del percorso.
- Cartografia:
- Parc des Ecrins