1° giorno: Da Cochapampa salire al rif. Ishinca.
2° giorno: Dal Rif. Ishinca si segue il cartello che indica il Nevado Urus in direzione Nord, in un primo momento la traccia e’ poco visibile ma diviene ben presto bella e larga e difficile da perdere (molti ometti). La traccia sale ripida per circa 700 metri lungo un crestone, si inoltra poi per facili salti di roccia lungo le fasce montonate lasciate dal ritiro del ghiacciaio in direzione di una costola rocciosa che divide in due il ghiacciaio. Si segue il ramo di sx (senso di salita), fino a sbucare su un pianoro che si attraversa in direzione della cima rocciosa. Si tolgono i ramponi e si prosegue per roccette fino alla vetta (qualche breve passo di II grado).
A stagione inoltrata o in anni con scarsi apporti nevosi il ghiacciaio può presentarsi secco e conviene allora salire il rampo di dx.
Discesa per lo stesso itinerario o imboccando l’altro ramo del ghiacciaio.
Salita 5 ore, discesa 3 ore.
- Cartografia:
- Alpenvereinskarte Sheet 0/3b - Cordillera Blanca Sud
- Bibliografia:
- Brad Johnson - Classic Climbs of the Cordillera Blanca