Da Villarfocchiardo si imbocca la via che sale nel paese, seguendo le indicazioni per la Certosa di Montebenedetto.
La strada sale inizialmente molto dura, poi diventa più costante sempre su asfalto, anche se non molla mai. Si sale con numerosi tornanti nel fitto bosco di castagni e betulle, fino al piazzale poco distante dalla Certosa di Montebenedetto km.9 (deviazione di 10 minuti per visitarla).
Ripresa la salita, ancora su asfalto per qualche centinaio di metri, si toccano alcune belle borgate, fino a che il fondo diventa naturale ma ottimo e con pendenza moderata.
Si raggiunge così l’Alpe Fumavecchia km 12, senza toccarla ma proseguendo sulla strada principale. Qui cambia la vegetazione, che si fa più da alta montagna con larici e muschi, e con le ultime rampe si giunge al termine della strada nei pressi dei due edifici del Casotto Fumavecchia, km 16.
Da qui inizia il portage, di circa 30′ che tramite il sentiero che a tratti costringe a caricare la bici in spalla, porta a Pian dell’Orso 1868 m.
Da qui si può decidere se tornare dal percorso di andata, oppure completare l’anello, scendendo per il sentiero dei Franchi (tratti non ciclabili fino sotto la Carra Saettiva) fino al Colle Bione, da qui per sterrata si raggiunge il Colle Braida, quindi a sinistra per la sterrata che tocca le borgate Folatone e La Mura dove si scende a Vaie e si rientra a Villarfocchiardo.
- Cartografia:
- I.G.C.n°17