Si parcheggia la macchina subito dopo il ponte sullo Stura dopo Moiola, da lì, fatti alcuni metri verso sinistra, si sale per dolci pratoni fino ad incontrare la strada che porta ai fortini e successivamente il sentiero che porta ai tetti sovrastanti (tetti gnochetto). Conviene seguire pedestremente il sentiero, per quanto ripido, in quanto si evita il tratto con il bosco più fitto. Arrivati ai tetti si segue dapprima il versante boscoso esposto ad ovest in modo da evitare la gorgia, successivamente su ampi pratoni fino al colle Pissousa, da dove si segue facilmente la cresta fino in vetta. Prestare attenzione agli ultimi metri abbastanza ripidi e privi di vegetazione. Discesa sul percorso di salita, sopratutto nella parte finale della discesa onde evitare la gorgia dal fittissimo bosco.
- Cartografia:
- IGC - n°7 Valli Maira Grana Stura