Detta anche "Antica via degli alpinisti di Fénis" segue il confine su Cogne dal colle della Gran Raye fino in vetta. Via aperta da G.P. Carrel, Eliseo Jeantet e soci nel luglio 1872.
La cima della Tersiva offre un panorama meraviglioso.
Cima solitaria, "si guardano le montagne da in mezzo le montagne!" Niente abitati, niente strade.
Consigliabile appoggiarsi al Bivacco cinque stelle (luce, gas, acqua calda, doccia...) Rotary - Borroz in alta Val Clavalité, raggiungibile seguendo la poderale.
Da Robbioz seguire la poderale e il sentiero n.5, che taglia un pezzo di strada, fino a Grand Alp (2120mt), arrivati all alpeggio proseguire sul sentiero n.6 per il col Fénis (6A se si parte dal bivacco). Arrivati a quota 2440mt sulla destra si incontra un pendio verde, la Gran Raye, si abbandona il sentiero e si sale lungo il pendio, arrivando all’omonimo colle su sfasciumi (3145mt). Quest’ultimo é facilmente riconoscibile da una caratteristica guglia poco a monte.
Proseguire lungo la cresta in direzione nord su sfasciumi e passaggi di II e di III, quasi tutti aggirabili, fino in vetta. Il sentiero in cresta non è segnalato, si trova solo qualche ometto in pietra.
Scendere per la via normale in direzione Cogne fino al colle della Tersiva (3310mt), lo si valica e si torna su Fénis. Pochi metri e si trovano spit ed anelli di calata, con un salto di 30 metri oppure con 2 da 15mt si atterra sull ex ghiacciaio. Proseguire in direzione nord est fino al lago di Lavodilec (2357mt), da qui prendere il sentiero n.7/102 e scendere fino a Clavalité.
- Bibliografia:
- Guida CAI-ITC