La variante di discesa per il Canale Ovest è decisamente impegnativa e andrebbe effettuata solo dopo averne verificato le condizioni risalendolo dal basso.
ACCESSO
a) dalla val Venegia: lasciare l’auto in uno dei parcheggi all’inizio della valle (strada di Passo Valles);
b) da Passo Rolle: lasciare l’auto al parcheggio della ex seggiovia Segantini, pochi metri sotto il passo in direzione San Martino di Castrozza.
SALITA
1a)
Percorrere tutta la valle fino a q. 1900 m circa, dove si attacca il ripido pendi, fo che porta alla Passo del Mulaz.
1b)
Dal parcheggio seguire la pista di sci fino alla Capanna Cervino, da qui volgere decisamente a est fino al valico q. 2170 m dove sorge la baita Segantini. Dalla baita scendere gli ampii pendii in direzione nord-est fino a q. 1900 m circa, dove si attacca il ripido pendio che porta alla Passo del Mulaz.
2.
Seguire il percoso del Passo Mulaz fino a quota 2600 m, poi deviare decisamente a dx (est, poi sud-est) per infilare il canale che porta al Passo delle Farangole q. 2814 m. Gli ultimi 30 m sono inclinati a 40°. A volte può presentarsi una cornice che si passa tutta a sx o tutta a dx verso le rocce. Ramponi a volte utili.
3.
Scendere per 50 m circa il facile canale sul versante opposto (sud-est), percorrere un lungo diagonale in leggera salita (richiesta neve ben assestata), quindi risalire per pendi ripidi tenendosi a dx sotto le rocce della Cima di Val Grande, fino al passo dei Bureloni (3000 m circa).
4. Da qui salire (generalmente con ramponi e piccozza) un breve dosso e quindi per la cresta est fino in vetta.
DISCESA
Per la via di salita. La discesa diretta dalla vetta è tecnicamente non difficile (S3), ma esposta (assolutamente da evitare una scivolata su neve ghiacciata).
VARIANTE CANALE OVEST
Dal Passo dei Bureloni si può scendere a sx lo stretto ed incassato canale omonimo (S5 E3). L’imbocco è impressionanete e delicato (50°) e non vi è permesso di cadere. Può essere utile fare sicurezza con la corda per i primi 60 m. Il canale inizialmente lascia solo lo spazio per le curve poi si allarga decisamente e anche la pendenza diminuisce fino a 45° e poi 40°. In fondo al canale ci si ricongiunge con l’tinerario di salita.
- Cartografia:
- Tabacco 1:25ooo - foglio n° 022
- Bibliografia:
- Dall'Engadina ai Tauri - ed. CDA