Lungo la SS 28 del Col di Nava si giunge a Ponti di Nava e da qui si svolta verso Upega, ove si parcheggia nel piazzale.
Si torna indietro lungo la strada verso Viozene per circa 50 mt. e si imbocca una stradina sterrata a dx che scende verso il torrente e lo costeggia per qualche centinaio di mt. Si attraversa il torrente su un ponte di legno e si prosegue a sx su un sentiero quasi pianeggiante. Superato successivamente il Rio di Collabassa su un ponticello, si sale nel bosco e si giunge ad un bivio; tralasciando a dx la diramazione per la Colla Bassa, si svolta a sx (Fascette) e si prosegue fino al “Passetto” (1355 mt.) che offre una bella veduta sulla Gola delle Fascette. Da qui si scende verso il fondo della gola lungo cenge e tratti scalinati fino ad un bivio; andando a sx si scende in breve sul greto asciutto del torrente, in prossimità del “Garb del Butaù”, grande spaccatura nella roccia, nella quale, salvo forti piene, viene inghiottita tutta l’acqua del torrente. Si prosegue per una cinquantina di mt. lungo il greto fino ad affacciarsi sulle suggestive “Marmitte dei giganti”, levigate dall’azione delle piene. Tralasciando i cavi d’acciaio che salgono sulla sx e riportano più direttamente sulla strada (in tal caso le difficoltà aumentano notevolmente) e quelli che proseguono oltre le marmitte dei giganti, che conducono a grotte di interesse speleologico, si ritorna indietro risalendo il sentiero fino all’ultimo bivio. Si prosegue a sx, passando sopra l’antro dell'”Arma Ciosa” e quindi nel bosco fino in fondo alla gola, che si attraversa su un ponticello, e da qui con una breve salita ci si porta sulla strada asfaltata.
Ritorno: lungo la strada o per il sentiero di andata.
- Bibliografia:
- Andrea Parodi: Laghi,cascate e altre meraviglie.