Da Buthier continuare per la strada sino al divieto di transito (1523). Posteggiare l’auto nell’ampia curva. Seguire la strada interpoderale che parte dalla curva in piano per mezz’ora circa. Al bivio lasciare la strada principale che conduce alla presa d’acqua e salire a sinistra per una grossa mulattiera che, uscita dal bosco, conduce all’Alpe d’Arsy (1981). La mulattiera diventa stradina e sale alla Chaz d’Arsy (2263) e poi all’alpeggio soprastante (non nominato – q. 2369 – formato da quattro stalle adiacenti con volte ad arco). Seguire per un tratto un lunghissimo tubo nero per l’acqua verso sinistra, poi salire per tracce di sentiero al Col d’Arsy (2543). Da qui verso destra con un bellissimo sentiero panoramico fino al bivacco al fianco del quale spicca una caratteristica croce costruita con due rami d’albero. A sinistra in 2 minuti al punto culminante (2629), a destra il sentiero prosegue verso la punta più bassa e continua poi in discesa. E’ possibile, usciti dal bosco, non seguire fedelmente la strada ma andare direttamente agli alpeggi. Dall’ultimo alpeggio si può andare diritto per prati ripidi fin quasi alla punta più alta.
- Cartografia:
- IGC n. 4 monte bianco - 1 : 50000
- Bibliografia:
- guida monti d'italia - alpi pennine vol.1