Nel lungo traverso per giungere alle bergerie del Giulian si attraversano infatti dei canali di valanga (parete est punta Bruna), la rampa finale sotto il colle è piuttosto ripida ed esposta a sud, la cresta fra il colle e la cima presenta un primo tratto ripido di roccette friabili breve ma impraticabile con le racchette.
Da Villanova si prosegue con l’auto lungo la pista per il Pra. Si parcheggia dopo circa 1,3 km in prossimità della partenza sulla destra della pista per gli alpeggi Bancet e Giulian (cartello indicatore).
Si segue questa pista per circa 5,5 km (numerose scociatoie possibili). A quota 1950 m circa si prende la deviazione sulla destra che dopo breve piega ad entrare nel vallone del Giulian. Con un traverso in falso piano di 2,5 km si raggiunge l’omonimo alpeggio. Da qui, senza percorso obbligato, si punta direttamente all’evidente colle che si raggiunge per dolci pendii ed un ripida rampa finale. Per toccare la punta del monte Giulian, si piega a sinistra e si segue la cresta est, che presenta subito un primo tratto ripido di roccette marce spesso pulite e ventate. Toccata la sovrastante modesta elevazione, si continua tranquillamente per cresta fino alla cima (caserma diroccata lato Val Germanasca).
Qualora la mulattiera estiva sul lato SSE fosse sgombra da neve, seguire quest’ultima fin sotto la verticale della cima.