Dal parcheggio dello skilift dopo ceresole risalire, consigliabilmente nottetempo, il sentiero che porta al rifugio jervis, attraversare il lago puntando a dei pendii a dx ch conducono ad un anfiteatro sospeso, risalirlo per vallette verso sx puntando all’evidente ed enorme conoide che scende dal balcone sotto la parete delle levanne, attraversare sotto la parete N della levanna centrale puntando alla crepaccia terminale del colle delle levanne da attraversare nel punto più favorevole (generalmente a sx): prestare davvero attenzione nell’attraversamento…si finisce dentro ed è profondo.
Portarsi in centro al canale e risalirlo.
La pendenza parte da 45° e subito cresce fino in cima: 150m 45/50°, 200m 50°, strettoia verso sx di più di 50m a 50° e più e poi 100m sospesi in diagonale sui 50° fino a reperire la cresta rocciosa. Gli sci si calzano 5m sotto la cresta per 2cm di farina su rocce.
Il pendio è N, ma prende sole fin dall’alba, sempre di taglio, questo permette che la neve in particolare sul lato dx scendendo rimanga fredda pur sciando sempre al sole. Consigliabile comunque scendere presto partendo nottetempo.