La macchina si lascia superata la borgata Plan, prima del Pont danz Intrei.
Si attraversa il ponte e si segue la strada sterrata fino alla palina che indica l’inizio del sentiero n. 315 per il Passo Banchetta (cartelli segnaletica). La prima parte attraversa in diagonale un bel lariceto quindi con varie svolte ci porta in quota .Si attraversa un canalone morenico per sbucare su un piccolo pianoro lungo il quale si scende leggermente fino ad attraversare due canaloni con altrettanti rii. Si arriva al Pian del Vallonetto (m. 2158) dove sorge la baita omonima (circa 1h. dalla macchina). Quest’ultima può servire come ricovero o punto d’appoggio; al suo interno troviamo un letto a castello un caminetto, tavolo, scaffale e a poca distanza è presente una sorgente. Riprendiamo il nostro sentiero che, sempre ben segnalato, ci porta sopra la fascia di vegetazione per poi puntare decisamente verso l’intaglio del Passo Banchetta (m. 2679) che si raggiunge con ripida traccia (circa 2h. dalla baita).
Da questo punto seguendo fedelmente la facile cresta alla nostra destra, in circa 30’ raggiungiamo la croce posta in cima alla nostra montagna. Bello il panorama sulle vette della Val Troncea e Val Chisone e una diversa immagine del Colle del Sestriere sempre più cementificato. Unico particolare, non piacevole per l’escursionista, è la presenza dal versante del Sestriere, pochi metri sotto la cima, dell’ultima stazione dell’impianto di risalita utilizzato per lo sci.
La discesa si svolge lungo l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- Fraternali N° 2 - Alta V.Susa, Alta V.Chisone 1:25000
- Bibliografia:
- In cima nelle Cozie Centrali di Gian Vittorio Avondo ed. L'Arciere Blu