Note
850m
2.9Km
3.6Km
4.9Km
5.1Km
6.9Km
7.1Km
8.5Km
8.8Km
8.9Km
Via posta sul versante francese della Punta Roma (Val Guil) che si raggiunge scavalcando il Couloir del Porco.
7 tiri di IV+/V+ (diff. max) e brevi passi di 6a (a essere larghi) sul secondo e sesto tiro. Roccia bella e compatta.
Dislivello 250m sviluppo 350m.
Via compeltamente attrezzata e ben spittata.
Salita divertente. L'ambiente e l'arrivo in punta danno soddisfazione e ripagano del tempo perso per cercare l'attacco lungo la pietraia .
Necessari 12 rinvii e corde da sessanta (con quelle da cinquanta troverete ... corto....).
Avvicinamento
7 tiri di IV+/V+ (diff. max) e brevi passi di 6a (a essere larghi) sul secondo e sesto tiro. Roccia bella e compatta.
Dislivello 250m sviluppo 350m.
Via compeltamente attrezzata e ben spittata.
Salita divertente. L'ambiente e l'arrivo in punta danno soddisfazione e ripagano del tempo perso per cercare l'attacco lungo la pietraia .
Necessari 12 rinvii e corde da sessanta (con quelle da cinquanta troverete ... corto....).
Saliti al Couloir del Porco si scende per circa duecento metri verso il rifugio francese del Viso e si devia decisamente a sinistra.
Si prosegue, quindi, per grosse pietraie (con qualche saliscendi) per un'oretta circa, contornando a distanza la base della lunga cresta che collega Punta Udine a Punta Roma, per raggiungerne la parete ovest. L'attacco si trova sotto la direttrice della punta, leggermente a sinistra della stessa e si raggiunge risalendo una pietraia con sfasciumi (alla destra si trova di solito un piccolo nevaio con al di sopra una grossa macchia nera sulla parte).
Alla partenza si trovano due spit di sosta con cordino bianco non facilmente visibili che si raggingono salendo pochi metri di facile roccia. (percorso non segnalato). 50 m a sinistra si trova una seconda via più facile.
Descrizione
Si prosegue, quindi, per grosse pietraie (con qualche saliscendi) per un'oretta circa, contornando a distanza la base della lunga cresta che collega Punta Udine a Punta Roma, per raggiungerne la parete ovest. L'attacco si trova sotto la direttrice della punta, leggermente a sinistra della stessa e si raggiunge risalendo una pietraia con sfasciumi (alla destra si trova di solito un piccolo nevaio con al di sopra una grossa macchia nera sulla parte).
Alla partenza si trovano due spit di sosta con cordino bianco non facilmente visibili che si raggingono salendo pochi metri di facile roccia. (percorso non segnalato). 50 m a sinistra si trova una seconda via più facile.
1: IV + e breve tratto finale di V+(6a)
2: V
3: IV+ V
4: V V+
5: IV V
6: V V+(6a)
7: (corto) IV
Arrivo in punta 10 m a destra della Madonnina.
DISCESA. Comodamente a piedi per il versante italiano su sentiero segnato: all’inizio molto esposto ma non difficile (passi di I). Rietro diretto a Pian del Re.
TEMPI. Par l’attacco 3,30/4 h
Per la salita: 3/4 h
Per la discesa: 1,30/2 h
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