Con innevamento normale si può scendere in sci fino
Bergamo-Breno-Cedégolo.
Dopo Cedégolo imboccare l'ottima strada che porta a Saviore; di qui una strada in terra battuta permette di giungere a Malga Fabrezza (stazione della teleferica di servizio che congiunge Frésine alla Centrale di Salarno) (TCI f. 5)
1° giorno. Da Malga Fabrezza percorrere la mulattiera, in diversi punti coperta da valanghe, che porta alla Valle Salarno.
Superato il torrente, proseguire sulla destra idrografica fino ad un primo lago.
Raggiunta, a quota 2070, la Centrale di Salarno costeggiare l’omonimo lago ed il successivo Lago Dosazzo fino a raggiungere in leggera salita il rifugio situato vicino al torrente.
2° giorno. Dal rifugio proseguire ancora sul fondovalle per poi risalire le morene che portano al pianoro alla base del Corno Miller e del Corno di Salarno.
Di qui risalire la ripida Vedretta di Salarno costeggiando la bastionata rocciosa che, con direzione sud ovest, proviene dal Cornetto di Salarno (pericolo di slavine!).
Nell’ultimo tratto la pendenza si fa sempre più dolce ed infine si giunge al Pian di Neve poco ad est del Corno di Salarno.
Di qui l’itinerario non riveste più problemi: con direzione nord ovest si punta al cupolone nevoso dell’Adamello raggiungibile, sci ai piedi, lungo la cresta sud ovest.
discesa:
Per l’itinerario di salita.
- Cartografia:
- TGI Gruppo Adamello-Presanella; Kompass f. 71 Adamello-La Presanella; IGM f. 20 Monte Adamello